2 luglio ore 18, Vino made in Bergamo

“Vino Made in Bergamo: Opportunità e Sfide per la ripartenza locale e internazionale" è il titolo della tavola rotonda che si terrà a Scanzorosciate il prossimo 2 luglio alle ore 18, nella sala consiliare del Comune.

Un dibattito eno-culturale organizzato da Consorzio Tutela Valcalepio, Associazione Strada del Vino Valcalepio e dei sapori della Bergamasca, Consorzio di Tutela Moscato di Scanzo e Associazione Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi in occasione della presentazione del volume “Come il vino ti cambia la vita” della bergamasca Laura Donadoni.

Vino come prodotto culturale ma soprattutto come ambasciatore perché parlare di un territorio significa anche lasciar parlare i prodotti che quel territorio produce. E mai come in questo momento storico il nostro territorio ha bisogno di ambasciatori credibili e convincenti che possano raccontare la sua storia. 

A confrontarsi saranno 4 realtà territoriali di grande rilevanza per la produzione e la promozione enologica bergamasca: i due consorzi di tutela e le rispettive strade del vino e dei sapori.

A moderare il confronto sarà Giorgio Lazzari, giornalista e segretario della Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca.

Relatori saranno Emanuele Medolago Albani, presidente del Consorzio Tutela Valcalepio, Paolo Russo, presidente del Consorzio Tutela Moscato di Scanzo e Davide Casati, sindaco di Scanzorosciate, presidente della Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi e vicepresidente della strada del Valcalepio.

L’occasione per questo confronto sarà la tappa bergamasca del book tour italiano di presentazione del volume “Come il vino ti cambia la vita” di Laura Donadoni, ambasciatrice del vino italiano negli Stati Uniti. Un confronto che partirà dalla dimensione locale per ampliarsi, quindi, anche ad un panorama internazionale.

Partendo proprio dalle storie raccontate dalla Donadoni nel suo volume i relatori ragioneranno sulle prospettive future del nostro territorio e sulle prossime azioni che le realtà enologiche orobiche sono pronte a mettere in campo. Il focus sarà naturalmente orientato sulle varietà autoctone visto il costante lavoro portato avanti a Bergamo nell’ottica della riscoperta di questi vitigni che ha portato, dapprima alla nascita della DOCG Moscato di Scanzo e poi, nel 2011, alla nascita della DOC Terre del Colleoni dedicata ad autoctoni e tradizionali (all’interno due capisaldi dei vitigni autoctoni bergamaschi come l’Incrocio Terzi N1 e la Schiava Lombarda) e infine all’iscrizione della Merera nel registro nazionale delle varietà coltivabili.

Il Consorzio Tutela Valcalepio, inoltre, introdurrà per la prima volta al pubblico le modifiche previste per il disciplinare della DOC Valcalepio, che si muoveranno proprio nella direzione della valorizzazione dei vitigni autoctoni del territorio bergamasco.

A causa delle nuove disposizione di legge e per consentire la miglior gestione possibile dell’evento, preghiamo di confermare la presenza con una mail a consorziotutelavalcalepio@gmail.com