Elezioni 8 - 9 giugno, voto a domicilio per gli elettori con infermità

Gli elettori "affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile", anche con l'ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal Comune per agevolare il raggiungimento del seggio da parte dei disabili, e quelli "affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione" devono far pervenire al Sindaco del proprio Comune di iscrizione elettorale un'espressa dichiarazione, in carta libera, attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano.

Tale dichiarazione deve pervenire entro lunedì 20 maggio 2024.

La domanda di ammissione al voto a domicilio ( qui vedi i moduli previsti per Europee e Amministrative) deve indicare l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e un recapito telefonico,  e deve essere corredata di copia della tessera elettorale, copia di un documento di identità e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dalla competente Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST), che dovrà riprodurre l'esatta formulazione normativa di cui all'art. 1 del decreto-legge n. 1/2006, convertito dalla legge n. 22/06, come modificato dalla legge n. 46/09.

Qui il modulo per la domanda di voto a domicilio per il Parlamento Europeo e quello per domanda voto a domicilio per le Elezioni comunali